VENEZIANI FRATELLI DITTA
La Famiglia Veneziani originalmente era composta di piccoli proprietari; uno dei quali, Antonio, dato i suoi numerosi figli, cercò di svolgere, per il miglior sostenimento della famiglia, una maggiore attività, creando una piccola fabbrica di saponi da bucato.
Il sogno di grandezza, che Antonio Veneziani, uomo probo e tutto dedito alla famiglia, vagheggiava, dovette avverarsi solo nel 1880, quando due dei suoi figli vollero dare un buon impulso all’industria, creata dal padre.
Venne cosi costituita la Ditta Fratelli Veneziani, composta dai germani Vito e Francesco Veneziani.
La nuova ditta da quel momento ebbe una continua ascesa per la tenacia dei suoi proprietari, i quali, abbandonando ogni altra loro attività, concentrarono tutte le loro energie per il buon funzionamento della propria industria, che ben presto s’impose di fronte ad altri saponifici del posto e della provincia per la bontà e purezza dei propri prodotti.
I Saponi della ditta Fratelli Veneziani vennero subito conosciuti nelle varie provincie d’Italia, accreditando maggiormente cosi il nome di « Monopoli », noto per tradizione secolare a tutta Italia, financo all’estero, per i suoi «ottimi saponi da bucati ».
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I Fratelli Veneziani, oltre all’attività industriale, si dedicarono al commercio degli olii d’oliva e d’industria, prodotti del suolo, latticini, ecc., attività che ebbe il suo pieno sviluppo nel periodo dell’anteguerra, mercé la collaborazione di un figlio del sig. Vito Veneziani, Rag. Giovanni Simone Veneziani, il quale portò nell’azienda l’impulso giovanile dei suoi anni, creando una numerosa clientela, oltre la clientela dei saponi, già esistente.
Ben presto però la collaborazione del Rag. Giovanni venne a mancare, perché chiamato alle armi, partì subito per la guerra, ed il 24 ottobre 1915 cadde da eroe sul S. Michele, col grado di Capitano e decorato di Medaglia d’Argento al valore militare, lasciando un bimbo di pochi mesi, che oggi è il proprietario della Ditta.
I Fratelli Veneziani, per le loro benemerenze industriali, commerciali, civili e politiche vennero insigniti dell’onorificenza di Cavalieri della Corona d’Italia.
Il 18 novembre 1922, avvenuta la morte di uno dei Fratelli Veneziani, Prof. Cav. Francesco, la ditta fu rilevata dal Fratello superstite, Cav. Vito, il quale dedicò la sua attività semplicemente alla fabbrica dei saponi, perché, oltre ad essere abbastanza inoltrato negli anni, era privo dell’aiuto del figlio, deceduto, come innanzi, in guerra.
Alla morte del Cav. Vito Veneziani, avvenuta il 24 ottobre 1931, succede il nipote Vito Simone Veneziani, figlio del Rag. Giovanni, il quale, sebbene ancora giovanissimo, dirige questa industria, che è forse la più antica di Monopoli, con. passione e con zelo, ben degno di seguire le orme dei Fondatori della Ditta.
Egli, sin da quando ha preso le redini della Azienda, nulla ha trascurato e trascura per il miglioramento del proprio Saponificio in conformità delle attuali esigenze, attrezzandolo in modo da perfezionare sempre più la produzione per la maggiore affermazione presso la vecchia e nuova clientela.
La Ditta Fratelli Veneziani, che ha così un sessantennio e più di vita attiva ed onesta, seguendo la nuova economia politica e corporativa creata dal Fascismo, potrà mantenere sempre alto il prestigio, creato dai Fondatori.
Tratto da “Puglia d’Oro”
L’edizione originale è disponibile nel volume “Puglia d’Oro” pubblicato dalla Fondazione Carlo Valente onlus con Edizioni Giuseppe Laterza srl, come ristampa dei tre volumi curati negli anni 1935, 1937 e 1939 da Renato Angiolillo.
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