PICCARDI VINCENZO E FIGLI

La fabbrica di botti da trasporto e da cantina, nonchè legnami (doghe), i di cui componenti sono oriundi di Napoli (Ponticelli), venne costituita nell’anno 1896 da Francesco Piccardi.

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Per larghezza di vedute, intuito e perspicacia commerciale, il signor Francesco Piccardi, coadiuvato anche dai suoi fratelli, nel volgere di tempo dalla costituzione della Ditta, ha saputo sempre più incrementare ed ampliare la sua fabbrica di botti l’ha sempre meglio attrezzata, raggiungendo un unico e perfetto sistema di lavorazione per la maggior garanzia del fustame in genere, ed ora questa fabbrica è una delle più importanti del Regno, e particolarmente del Mezzogiorno, per costruzione di fusti ed impiego di mano d’opera (circa 70 operai).

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Anche nel campo dello sfruttamento e lavorazioni boschive, la Ditta in parola si è saputo sempre più affermare, intensificando le sue produzioni di legname (doghe, castagno e cerro).

L’attuale consistenza aziendale è importante, raggiungendo una media giornaliera di 80 fusti costruiti e finiti, che gradualmente vengono venduti sui mercati italiani, ed esportati su quelli della Francia, Algeria, Spagna e Grecia.

Tratto da “Puglia d’Oro”


L’edizione originale è disponibile nel volume “Puglia d’Oro” pubblicato dalla Fondazione Carlo Valente onlus con Edizioni Giuseppe Laterza srl, come ristampa dei tre volumi curati negli anni 1935, 1937 e 1939 da Renato Angiolillo.

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