MANZARI GIOVANNI E MICHELE
Giovanni Manzari fu Michele e fu Paolina Racanelli nacque a Bari il 24-6-1839 da ricco commerciante. Ad iniziativa del suo parente Emanuele Favia di Canneto, fabbricante di candele, iniziò da giovane età il commercio in P.zza Arcivescovado.
Nel 1896 col sistema Favia e con la maestria del ceraiuolo Giacobbe Paccagnella di Padova fondò l’azienda, associando nella gestione il sig. Vito Domenico Accettura da Ceglie del Campo, suo cognato, che fu nominato procuratore della Ditta Giovanni Manzari & C.
L’azienda per l’ottima fabbricazione delle candele prevalse nella nostra regione, conquistando numerose forniture ecclesiastiche.
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Il 10 Novembre 1916 Giovanni Manzari revocò il mandato, per la cessazione di tale società di fatto « Giovanni Manzari & C. », stante la prevalenza fisica e morale del proprio figlio Michele, che nato a Bari il 21-3-1898, con atto 30 Ottobre 1916, avanti il Pretore del primo mandamento di Bari era stato emancipato dalla minore età e quindi autorizzato all’esercizio del commercio.
Detto figlio Michele fu nominato suo procuratore nell’azienda.
Con privata scrittura fu dichiarata sciolta la società di fatto sotto la ragione sociale Giovanni Manzari & C.
Il 20-7-1918 l’Accademia Fisico Chimica Italiana conferì alla Ditta il diploma e medaglia di prima classe e il 20-1-1919 il titolo di Ufficiale.
Il 15-10-1920 S. Santità Benedetto XV si degnò di concedere alla Ditta il titolo di Fornitrice Pontificia. Con atto Notar M. Attoma del 30-1-1921 registrato a Bari il 19-2-1921 N. 1123 in occasione delle nozze del figlio Michele con la signorina Ida Vacca del cav. Michele, donò il fabbricato costituente la fabbrica candele all’Estramurale di Via Mola, e con circolare del 1-2-1921 autenticata dalla Camera di Commercio e Industria di Bari il 30-3-1921 annunziò il suo ritiro dall’azienda, limitandosi per la sua tarda età all’esercizio del negozio in P.zza Arcivescovado. N.20.
Il 13-11-1922 alla veneranda età di circa anni 84 moriva lasciando in agiate condizioni i suoi 4 figli.
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Con atto dell’11-2-1924 registrato a Canneto il 3-3 al N. 707 si procedette alla divisione dell’asse ereditario, nella quale al figlio Michele fu convalidata la piena proprietà della fabbrica candele con capitale e macchinario ivi esistente. Michele Manzari titolare ed unico proprietario dell’azienda ne continua la gestione sotto il nome di suo padre, dando vivo incremento nella fabbricazione candele e saponi, intensificando la vendita dei suoi prodotti in quasi tutta l’Italia, e partecipando a diverse esposizioni, tra le quali quella del XIV Centenario di Montecassino del 10-4-1929, ove riscosse l’Encomio di S. E. il Cardinale P. Gasparri.
Tratto da “Puglia d’Oro”
L’edizione originale è disponibile nel volume “Puglia d’Oro” pubblicato dalla Fondazione Carlo Valente onlus con Edizioni Giuseppe Laterza srl, come ristampa dei tre volumi curati negli anni 1935, 1937 e 1939 da Renato Angiolillo.
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