A Molfetta il benessere sale a cavallo
La Fondazione Carlo Valente Onlus e la US Acli – sport per tutti di Ruvo di Puglia di nuovo insieme nel promuovere la pratica sportiva in soggetti affetti da disagio psichico. Ha avuto inizio questa settimana il progetto di ippoterapia rivolto a soggetti affetti da problematiche di tipo psichiatrico promosso dalla Fondazione Carlo Valente ONLUS e dalla Unione Sportiva Acli – Sport per tutti di Ruvo di Puglia con il contributo della Cooperativa Cattolica Popolare di Molfetta.
Sotto la sapiente guida di Gregorio Minervini, responsabile tecnico del Centro Ippico La macchia degli esperti di Molfetta, hanno cominciato a muovere i primi passi di avvicinamento al cavallo, come mediatore terapeutico, venti partecipanti tra uomini e donne, giovani e meno giovani, tutti accomunati dall’essere portatori di una storia di disagio e dalla voglia di sperimentare nuove strade capaci di restituir loro una condizione di benessere.
A collaborare nella identificazione e selezione di coloro che meglio avrebbero potuto trarre giovamento da questa opportunità i Centri di Salute Mentale di Molfetta, Corato, Bisceglie-Trani, Andria e Barletta e le Comunità riabilitative psichiatriche Epasss di Barletta e Corato e Questa Città di Andria.
“L’ippoterapia consente l’induzione di miglioramenti funzionali sia psichici che motori attraverso l’attento uso dei numerosi stimoli che si realizzano nel corso della interazione uomo-cavallo” afferma Guglielmo Minervini, conduttore del corso.
Il corso è articolato in cinque sottogruppi costituiti ciascuno da quattro partecipanti in modo da facilitare l’interazione paziente/cavallo. Ed è in questa interazione articolata e complessa, sostiene il Dr. Giuseppe Roselli, psichiatra e Presidente della US Acli – Sport per tutti di Ruvo di Puglia, che ha luogo il fattore terapeutico della riabilitazione equestre, laddove i partecipanti al progetto, attraverso un avvicinamento progressivo al cavallo, hanno modo di acquisire una sempre maggiore sicurezza e consapevolezza di sé, oltre che delle proprie potenzialità nel poter avere un ruolo riconosciuto e nel poter incidere sulla realtà circostante addirittura assumendo la guida di un animale maestoso quale il cavallo.
Nell’indirizzo di saluto di Aurelio Valente Presidente della Fondazione carlo valente onlus è stata sottolineata l’importanza di rafforzare i legami tra le strutture operanti nel sociale e nel caso specifico tra i CSM e le Cooperative di riabilitazione, sempre pronte a collaborare alle attività sportive promosse dalla Fondazione a favore di giovani in condizioni di disagio mentale e la Cooperativa Cattolica Popolare di Molfetta particolarmente sensibile alle iniziative sociali del territorio.
Intanto i primi risultati già si intravedono sul volto dei partecipanti su cui hanno ritrovato dimora curiosità e sorriso.