11° edizione di “Insieme nel pallone”: l’assessora Bottalico alla premiazione della finale
Si è tenuta ieri presso il New Country Club Tennis la finale della 11° edizione del Campionato di calcetto “Insieme nel pallone”, organizzato dalla Fondazione Carlo Valente onlus in collaborazione con alcuni centri di salute mentale della provincia di Bari e cooperative di riabilitazione oltre che, da quest’anno, della squadra “StraOrdinari” costituita da giovani rifugiati e richiedenti asilo nell’ambito del progetto Sprar.
La finale è stata vinta dalla squadra Le Aquile Azzurre, che si è imposta sull’altra finalista I giardini di Abele.
Il campionato, iniziato ad ottobre scorso, ha visto la partecipazione di 10 squadre costituite in prevalenza da giovani utenti dei centri di salute mentale e delle cooperative di riabilitazione, che si sono sfidate sui campi del centro sportivo Di Cagno Abbrescia per giocare le partite in calendario con la partecipazione di arbitri del CSEN.
“Insieme nel pallone” rientra nell’ambito delle attività promosse dalla Fondazione Carlo Valente con l’obiettivo di diffondere la pratica sportiva tra i giovani affetti da disagi o disturbi psichici.
“Ringrazio i sostenitori dell’iniziativa e in particolare gli esponenti delle strutture che seguono i giovani e gli operatori che sono sempre al loro fianco – ha detto Aurelio Valente, presidente della Fondazione Carlo Valente -. Quest’anno la fondazione ha ricevuto un significativo riconoscimento essendo stata designata ad organizzare a Bari la selezione per la Nazionale Italiana della zona “Sud ed Isole”, proprio con l’intento di favorire la partecipazione dei nostri atleti speciali a questa prova sotto la guida nel mister Enrico Zanchini, accompagnato da Santo Rullo e da Valerio Di Tommaso, veri animatori della “Crazy for Football” in favore dei giovani con disagio mentale e organizzatori del secondo Campionato del Mondo di calcio a 5, Dream World Cup 2018, in programma a Roma dal 13 al 16 maggio, in occasione del 40° anniversario della Legge Basaglia.
Alla cerimonia è intervenuta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico, che ha confermato l’impegno del Comune di Bari a sostenere le diverse iniziative del sociale che puntano sulla validità dello sport come formula per combattere l’isolamento e l’emarginazione.
“Questa iniziativa – ha dichiarato l’assessora Bottalico – è perfettamente coerente con la nostra visione del welfare, che prevede l’avvio di sperimentazioni e progetti complementari che permettano non soltanto la cura e l’assistenza specialistica delle persone che soffrono di disagio, sociale o psichico, ma anche l’avvio di iniziative di promozione del benessere, all’interno delle quali lo sport e la creatività rivestono un ruolo importante fungendo da canali preferenziali capaci di favorire nei fatti pari opportunità e percorsi di inclusione sociale. Proprio in tema di inclusione, è significativo che questa edizione del progetto abbia visto la partecipazione dei minori non accompagnati accolti nelle comunità territoriali. In questa direzione sosteniamo con convinzione l’attività delle associazioni cittadine, scon le quali solo quest’anno abbiamo realizzato più di dieci progetti dedicati, che mettono al centro lo sport, l’arte e i linguaggi artistici come strumenti attivi di inclusione”.